Parole in circolo

per "nuove"(?)consapevolezze


Questa rubrica è dedicata alla comunicazione e alla sua importanza soprattutto nelle situazioni in cui c'è una disparità di diritti, di opportunità e di limiti, di potere e di dovere, quale quella che stiamo vivendo in Italia e che non è più accettabile! È qualcosa di subdolo quello che è tessuto e intrecciato nella nostra cultura, tanto che per alcuni fenomeni non esiste neanche un termine per identificare azioni e comportamenti discriminatori, irrispettosi e violenti. Infatti per parlarne utilizziamo termini in lingua inglese. Identificando con un termine un fenomeno possiamo affrontarlo, combatterlo e superarlo. Fino a che non diventiamo pienamente consapevoli della realtà e della cultura in cui siamo immers* pensiamo che siano normali e addirittura ci mettiamo in discussione se non riusciamo ad adattarci ad una situazione in cui non ci sentiamo rispettat*, ascoltat* o riconosciut* .Ma, cercando, studiando, confrontandosi con altre persone e altre realtà, arriva un momento in cui cominciamo a vederci chiaro, ad avere maggiore consapevolezza di come stanno le cose e ad avere una visione più ampia della realtà. Realtà che include un passato, che è importante conoscere; un presente in cui fare e agire delle scelte per generare e dare vita a un futuro che sia più inclusivo e adeguato per ogni persona. ConoscereCambiare e Trasformare sono le azioni  con cui sostituire adattarsi, annullarsi o imitare, per vivere e coltivare la nostra esistenza all'altezza delle nostre potenzialità, capacità e competenze.

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Leaky Pipeline

16.03.2021

Anche per parlare di questo fenomeno nella lingua italiana dobbiamo ricorrere a una serie di frasi mentre in inglese con questa terminologia, che tradotta letteralmente vuol dire tubatura che perde, si indica quel fenomeno per cui nonostante le donne abbiano colmato il distacco dagli uomini in termini di istruzione, purtroppo ancora oggi a questo...

Body Shaming

15.03.2021

La scelta della parola di oggi non è fatta a caso. Il 15 marzo è la giornata nazionale del Fiocchetto Lilla, dedicata ai disturbi del comportamento alimentare. E il body shaming ha con questi disturbi una forte correlazione.

In questi ultimi mesi abbiamo tanto sentito parlare di Recovery Fund e Recovery Plan. Il primo termine indica quella pioggia di denaro che arriverà in Italia in parte come sovvenzioni e in parte come prestiti, mentre con il secondo termine ci si riferisce al piano da presentare per ottenerli.

Nella nostra società, ancora oggi nel 2021, la meritocrazia e l'equità sono traguardi da raggiungere e non punti di partenza e il soffitto di cristallo, di cui si è parlato nell'articolo precedente, rappresenta purtroppo una realtà concreta, quasi impossibile da abbattere.

La Treccani lo definisce: “l'insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all'apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità di fare carriera nel campo del lavoro per categorie storicamente soggette a discriminazioni”.

Pink Washing

18.02.2021

Non facciamoci fregare dal pink washing! I diritti, le opportunità e la libertà sono qualcosa che poco hanno a che vedere con il Pink Washing che è “solo” una strategia di marketing.

Mansplaining

07.02.2021

In questo video tratto dalla videorubrica per ragazzз “Parità in pillole”, Irene Facheris, autrice dei libri “Creiamo Cultura Insieme: 10 cose da sapere prima di iniziare una discussione” (Tlon Edizioni) e “Parità in pillole. Impara a combattere le piccole e grandi discriminazioni quotidiane” (Rizzoli), ci chiarisce in maniera esemplare il...

Catcalling

06.02.2021

Fischi, baci, suoni con cui si chiamerebbe appunto il proprio gatto, commenti, avances non richieste. “Sono complimenti”, ti dicono e qualcuna ci crede pure, sentendosi gratificata o comunque lo ritiene normale sulla scia di una cultura divulgata da un certo tipo di filmografia e televisione. I fischi e i commenti a cui ci si riferisce non sono né...

Innanzitutto chiariamo che parità non vuol dire essere identici: pensarlo può essere fuorviante e allontanarci dal vedere riconosciuto il diritto alla parità nei fatti, avallando una cultura discriminante. Per esempio: che una persona sia più bassa di un'altra, come nella foto, non costituisce un elemento che giustifichi una disuguaglianza nella...