Tra terra e cielo

02.01.2023

La felicità è una strada personale e soggettiva e il primo passo è diventare consapevoli che il nostro benessere mentale dipende innanzitutto da noi e dalle decisioni che prendiamo verso noi stessi: ciò che mangiamo, come ci rapportiamo agli altri, come gestiamo lo stress, come passiamo il tempo libero.

La ricerca del benessere è un processo continuo ed è il continuo incontro con noi stessi e con chi ci circonda, è qualcosa che riguarda la nostra persona nella sua totalità di corpo, mente e spirito/anima e il benessere della mente è la condizione preliminare indispensabile per godere appieno della vita e per riuscire a sopportare i colpi che la vita stessa infligge.

Essere provvisti di equilibrio, armonia e coerenza ci predispone alla possibilità di essere felici.

Ormai tutti sanno che un sano stile di vita e un'attività sportiva regolare permette di prolungare la forma fisica per un numero indefinito di anni ma oggi i tempi sono maturi per ribaltare il detto mens sana in corpore sano e farlo diventare corpo sano in mente sana. Sappiamo infatti grazie a innumerevoli studi e ricerche scientifiche che esistono comportamenti, fattori ambientali e abitudini che modificano la chimica del cervello, sia in positivo che in negativo.

Il declino mentale non è conseguenza inevitabile dell'invecchiamento del cervello perché è possibile rallentarlo e addirittura invertirne la tendenza.

Si può imparare a stare bene diversamente da come siamo abituati a fare.

Possiamo rieducare la nostra mente migliorando la sua chimica, stimolando la produzione di quei neurotrasmettitori in grado di infonderci sensazioni positive, di sicurezza, di armonia, di benessere e di determinazione.